Una scoperta salvavita

La scoperta dell'insulina ha cambiato il destino delle persone con il diabete mellito di tipo 1. Prima di tale scoperta la sopravvivenza era limitata a poche settimane o mesi. Nel 1921 due ricercatori canadesi di Toronto, Frederick Banting e Charles Best, riuscirono a estrarla dal pancreas del cane e la iniettarono in cani affetti da diabete ottenendo una riduzione della glicemia.
Dal 1922 l'insulina divenne disponibile anche per curare gli uomini. Il primo uomo a essere trattato fu Joe Gilchrist, un laureato in medicina mal ridotto dal diabete, in condizioni disperate. Gli somministrarono l'insulina. " Non appena mi ripresi-dirà più tardi-diventai la cavia, il cane, il coniglio più prezioso del laboratorio".
Fu poi Macleod a trovare il nome di "insulina", e Collip a renderla somministrabile. Toronto divenne ben presto la città della speranza per miglioni di diabetici e la notizia dalla scoperta dell'insulina fece immediatamente il giro del mondo. Per essa, nel 1923, fu assegnato a Macleod e a Banting il Premio Nobel per la Medicina.