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Add a photoNell' affresco di un triclinio della Villa di Oplontis (Torre Annunziata) è raffigurato un dolce dalla incredibile somiglianza con una cassata siciliana a base di ricotta e zucchero.
Questo è un tentativo di riproporre l'antica ricetta basandosi su molti ingredienti esistenti all'epoca.
Ingredientes
- 1,5 kg di ricotta vaccina
- 150g di albicocche secche
- 150g di prugne secche
- 100g di uva sultanina
- 100g di datteri
- 100g di noci spellate
- 50g di pinoli
- 550g di miele
- 150g di farina di mandorle
Direcciones
- Tagliare a dadini la frutta secca e mettere da parte alcuni frutti interi per la decorazione.
- Cuocere in poco miele le noci spellate e i pinoli sino ad ottenere una miscela caramellata consistente, lasciar raffreddare e poi ridurre a pezzettini.
- Passare la ricotta al setaccio, metterne da parte 100g per la decorazione, ai restanti 1400g unire poco a poco 500g di miele, mescolando bene, sino a ottenere una crema morbida e di una dolcezza uguale a quella della classica cassata.
- Aggiungere la frutta a dadini ed il caramello sminuzzato.
- A parte impastare 150g di farina di mandorle con un po’ di miele e un po' di colore rosso da pasticceria (in polvere) onde ottenere una specie di marzapane rosso.
- Foderare una teglia con diametro di 30 cm con carta unta d'olio dalla parte interna.
- Stendere il marzapane rosso con un mattarello per ottenere una striscia con cui foderare i fianchi della teglia, riempirla con la crema di ricotta e lasciar riposare per 12 - 18 ore nel frigorifero.
- Togliere dalla teglia la cassata e sistemarla in un vassoio dopo aver staccato la carta delicatamente.
- Guarnire la parte superiore con un velo di ricotta e decorare con la frutta tenuta a questo scopo da parte.
- Tenere in frigorifero sino al momento di servire.
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